venerdì 27 marzo 2009
Le cose che cambiano quando c'hai un figlio (7 di N)
prio radar emotivo con quale percepiscono chiaramente gli stati d'animo ti leggono in volto se sei triste contento arrabbiato per cui magari sei lì che insulti mentalmente Sky o altro obiettivo d'ingiurie a piacere e ti accorgi che il bambino ti osserva preoccupato perché non capisce se ce l'hai con lui oppure no e allora devi sempre essere coerente non puoi distrarti e lasciare che i tuoi pensieri di adulto interferiscano con l'essere qui e ora altrimenti invii messaggi ambigui e contraddittori e magari pensa che non ti piace più giocare col puzzle dei cubi di topolino o che ti sei arrabbiato perché è un gioco troppo difficile per te e che quando si diventa vecchi sì è talmente rintronati da non riuscire neppure a venire a capo di un rompicapo 3+ anni e non pensa invece che crescendo si perde il gusto di un'immediatezza genuina nell'espressione dei sentimenti così devi stare attento devi tenerti sintonizzato devi ritrovare la difficilissima semplicità di una sponteaneità lineare e priva di schermi a protezione dell'intimo sentire anche se tutta questa esaltazione gioiosa ti porterà come me stamattina alle 5 un dolore lancinante al rene destro cosà sarà una colica no è un cubo del puzzle a cubi di topolino che è finito chissà come chissà quando sotto la tua schiena ma siccome sei sintonizzato non ti arrabbi anzi sei felice è come se con la nascita di un figlio avessero inziato a drogarti con una sostanza che ti fa trovare esilarante anche un c
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