C'era una volta un signore che tutti chiamavano Mister Nonzo, era molto famoso. Quando stava per arrivare in città apparivano dei cartelloni con sopra il volto sorridente di Mister Nonzo e tutti non vedevano l'ora di andare a sentire cosa aveva da dire anche se l'avevano già visto l'anno prima e l'anno prima ancora. C'era gente che lo vedeva per la decima volta e nel tempo la stima per Mister Nonzo era cresciuta così tanto da spingere alcuni a vestirsi come lui, parlare adagio e a bassa voce come Mister Nonzo. Con grande stupore degli esperti Mister Nonzo riusciva sempre a raccogliere un gran numero di simpatizzanti, al punto che nemmeno campagne stampa diffamatorie e appelli in televisione facevano cambiare idea alla gente che, anzi, si incuriosiva e accorreva più numerosa per assistere alla performance di Mister Nonzo.
Già una settimana prima dell'arrivo di Mister Nonzo nelle strade apparivano teatranti a imitare Mister Nonzo rendendolo ridicolo, mimi a farne la caricatura, agitatori delle folle a predicare contro Mister Nonzo. Insomma questo signore diventato famoso col nome di Mister Nonzo a quanto pare dava molto fastidio anche se non si capivano i motivi di tanto scalpore. Fu proprio per scoprire perché Mister Nonzo fosse tanto odiato e tanto amato che Ronda Freshy, la bambina del terzo piano, pretese di venire accompagnata dai genitori allo spettacolo di Mister Nonzo. Quella volta si ricorda soprattutto per il fatto che Mister Nonzo venne arrestato per una lunga lista di presunti reati, in seguito a numerose denunce firmate da personaggi illustri del mondo della pubblicità, della politica, della finanza.
Insomma non era più tollerabile che questo signore se ne andasse in giro liberamente a fare quello che faceva, qualunque cosa fosse. Sì, il problema più grande era che nessuno poteva dire esattamente cose facesse Mister Nonzo e quindi non si poteva nemmeno stabilire se fosse giusto o sbagliato. Ronda Freshy era convinta che fosse innocente e, come lei, lo stesso pensavano tutti quelli a cui lo chiedeva. O meglio non si avevano prove che facesse qualcosa di sbagliato, per cui bisognava presumere che facesse cose giuste. Si può pensarla come si vuole sulla faccenda, ma non si può negare che l'arrivo di Mister Nonzo rendesse la vita più frizzante dal momento che anche i tipi più silenziosi, quelli che non dicevano mai una parola, all'improvviso eccoli a fare lunghi discorsi, a litigare perfino sul caso Mister Nonzo.
Ronda Freshy riuscì a trovare biglietti, anche se nelle ultime file, e arrivò in anticipo per evitare le annunciate manifestazioni di protesta organizzate da quelli che volevano impedire alla gente di entrare. Ronda Freshy se lo aspettava diverso, Mister Nonzo, non era un gigante con gli occhi di fuoco, aveva invece un aspetto comune, che a incontrarlo per caso non avresti mai pensato quello che fosse davvero Mister Nonzo. Era di altezza normale, aveva un taglio di capelli standard, vestiva colori neutri, insomma non aveva proprio niente di speciale, pensò Ronda Freshy, un po' delusa. Non doveva essere l'unica fra i presenti a pensarla così dal momento che non ci furono applausi, gli spettatori chiacchieravano tra di loro come se Mister Nonzo non fosse ancora arrivato e quello fosse un semplice tecnico, un passante, uno qualsiasi che per sbaglio era salito sul palco.
Mister Nonzo fece dei piccoli colpi di tosse dopo essersi seduto in modo composto sulla sedia piazzata in mezzo al palco, sotto i riflettori. Poi fece emh emh e cercò di attirare l'attenzione alzando una mano. Quando lo stupore provocò un po' di silenzio disse “Ci sono domande?” e fu in quel momento che scoppiò il pandemonio. Tutti volevano fare una domanda e gridavano e si spintonavano per essere i primi a ottenere una risposta da Mister Nonzo. La prima mezz'ora dello spettacolo passò così, con gli spettatori che uno dopo l'altro crollavano sfiniti per aver urlato troppo, per essersi agitati e aver sudato. A quel punto la gente iniziò a essere più gentile, diceva “Prego, dopo di lei” e “Si figuri, la mia domanda è niente in confronto alla sua”. Se volevano che Mister Nonzo rispondesse alle domande si doveva trovare il modo di potergliene fare educatamente almeno una.
Proprio Ronda Freshy venne scelta, da Mister Nonzo in persona, per raccogliere in un cesto le domande scritte su bigliettini e di pescarne a caso una alla volta. Forse l'aveva scelta per l'incarico vedendola tranquilla e silenziosa quando tutti intorno a lei sembravano impazziti. Fatto sta che pescò la prima domanda che diceva “Come si risolve la fame nel mondo?” Mister Nonzo ci pensò su parecchio e poi disse “Non sono sicuro che esista una soluzione efficace e duratura a questo problema.” La domanda seguente era “Perché ce l'hanno tutti con lei?”. Mister Nonzo disse “Ci sono certamente delle ragioni e se sapessi quali sono potrei dare una risposta molto più precisa.” Sul terzo biglietto c'era scritto “Cosa pensa dell'attuale governo?”. Mister Nonzo scosse la testa, poi annuì, si grattò la testa e disse “La questione è molto complessa e merita una ponderata sospensione del giudizio.”
Quando giunse l'ora e Mister Nonzo ringraziò i presenti per aver partecipato e avergli dato l'occasione di vivere dei bei momenti in loro compagnia l'applauso fu così forte da far barcollare Ronda Freshy. Ma come, si chiedeva la bambina del terzo piano, non ha risposto a nessuna domanda! Cioè, ha risposto, ma senza dare risposte vere! La gente era felice e chiedeva il bis, voleva l'autografo di Mister Nonzo, si faceva scattare foto con Mister Nonzo. Ronda Freshy si fece coraggio e tirò per la manica Mister Nonzo e disse “C'è una domanda a cui sai dare una risposta vera, che sia vero o falso, bianco o nero, sì o no?” “Sì, questa che hai appena fatto è una delle poche domande a cui rispondo in termini booleani, il che è filosoficamente molto logico”, disse Mister Nonzo. Voleva controbattere, Ronda Freshy, ma tutto quello che le veniva in mente era “Può darsi”, “Forse”, e da quella volta quando vogliono sapere cosa farà da grande lei non dice più “non lo so” ma che vuole fare come Mister Nonzo e diventare ricca e famosa e girare il mondo, e quando ha convinto tutti che è quello che vuole davvero aggiunge “Oppure no, non ho ancora deciso”.
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