lunedì 24 gennaio 2011

Corrispondenza (5~N)

Caro Raffaele, leggo il tuo blog e comprendo tutto quello che scrivi perché contiene sempre un messaggio in codice per me. Tu magari dici no perché non puoi ammettere che si sappia ma io sono d'accordo che mi mandi le tue risposte nascoste all'interno del blog, dietro alle spalle di chi ti controlla e da tua moglie e dalle mie di mogli anche. Non ti preoccupare delle mogli, quelle che sanno leggere non tirano fuori niente e questo per dirti che funziona il trucco, lo strato gemma che usi. Ti mando nel tuo blog dei commenti e delle critiche e dei pezzi del mio libro per farti capire come sono migliore di tutti ogni giorno di più nell'arte della letteratura fantastica ma non li vedo mai apparire, forse sbaglio qualcosa, con gli altri blog funziona e le mie parole appaiono su internet ma non ti sentire fallito, ci sarà qualcosa che ti sei dimenticato di farci il click, come dice mio figlio di mezzo, farci un click, mi piace, è un esprimersi senza dubbio mirabolante. Non è così grave, non devi sentirti stupido come forse stai riflettendoci. Le mie mogli mi dicono stupido perfino ora che ho iniziato a studiare la filosofia, non devi ascoltare, fai come me, devi andare avanti senza guardare, ci vuole un po' di fiducia, te lo dico nei panni dell'amico che sono per te e tu per me.
Lo so, sono andato giù nell'italiano sia scritto che a parole da come ero arrivato a maneggiarlo, ma non è colpa mia. I libri che studio non sono in italiano come quelli dei miei figli e delle mie figlie. A loro dico che imparo dall'aria e che sapevo tutto già da prima che nascevano perché non voglio che pensano di me che non posso leggere l'italiano come fanno loro. Se tu permetti a tuoi figli di credersi meglio di te poi loro lo pensano davvero, le mogli invece lo pensano anche se non lo permetti, è un problema che la filosofia contempla. Quando ho detto ai miei figli che la filosofia contempla il tutto loro, i miei figli e anche le figlie, sono rimasti ammirati e hanno detto tu sai cosa vuol dire contemplare? Ho detto sì, lo so, e il mio figlio più piccolo ha voluto che gli battevo una mano come un applauso fatto in due e poi ha riso come non lo vedo spesso così felice di me. Per questo ho deciso che il protagonista del mio libro a un certo punto dice contempla e tutti si voltano a guardarlo con ammirazione e applausi. Non c'è bisogno che mi dici che sono il migliore e sopra tutto di molto superiore a te, che la tua memoria è malata, fra amici sono cose che si sanno ma non si dicono. Sono Maichol, adesso ti ricordi di me?
Le cose che ho capito della filosofia è che Marx non fa altro che raccogliere la dialettica hegeliana, trasferirla in una dimensione storica e tradurla in termini sociali così come la religione in precedenza ha ridefinito storicamente una divinità umanizzata. A volte mi sento come se la lingua mi viene posseduta e dico frasi che non capisco da dove mi vengono, sono sicuro che capita a tutti. Quello che ho capito di più è che la filosofia andrebbe vietata, tanti filosofi sono immorali e pensano solo ai soldi e alla droga e al sesso. Marx per esempio era alcolizzato, faceva figli in giro con prostitute e poi non dava a loro nemmeno i soldi per sfamare i bambini nati da lui perché i soldi ne aveva pochi e li prendeva dall'università per scrivere le cose che scriveva, faceva come lavoro scrivere delle cose per l'università prendendo in giro filosofi del passato e il suo amico Engels gli faceva avere dei soldi per questo lavoro che lui poi li andava a spendere al bar per ubriacarsi e ridere degli stupidi filosofi del passato e degli stupidi del presente che tiravano fuori soldi per quella roba. La letteratura no, ecco perché ho scelto la letteratura, io sono un uomo onesto che è scrittore per natura e che nei libri ti contemplo la vita e la saggezza e i miei figli li sfamo e i soldi non li butto nell'alcol e nelle ballerine. E poi le mie mogli mi ammazzano mentre dormo e vengo messo a bruciare all'inferno.
I miei figli mi hanno dato ragione e hanno iniziato a discutere fra di loro dicendo cose molto intelligenti e mirabolanti, e io annuivo con occhio serissimo quando si giravano a controllarmi e senza farmi notare prendevo appunti, ho scritto un elenco di nomi: sciopenauer chirchegard eideggher spinoza feuerbach e tanti altri. Le mie figlie invece non hanno partecipato, hanno detto che devo separare quello che dice una persona da quello che fa una persona e che non si può semplificare né ridurre ai minimi termini. Insomma non so cosa vuol dire ma quello che penso è che non potevano dimostrare che avevo torto e allora hanno detto che sbagliavo a parlarne, che non erano cose che si può parlarne senza fare la figura dello stupido. Le mie figlie diventano sempre più uguali alle mie mogli e anche le mie figlie vogliono uccidermi quando dormo, si vede da come mi guardano i giorni che non mi faccio la barba. Questo mi fa venire l'idea per un nuovo capitolo del mio libro. Penso che dobbiamo scegliere un editore che se lo merita di pubblicarlo, non posso attaccare il mio nome a un editore qualsiasi. Se metti tra le righe del blog un messaggio segreto che risponde a questo argomento vedrai che io lo tiro fuori e gli altri no, perché per certe cose bisogna essere amici, altrimenti si è come ciechi e sordi e zoppi, e noi lo siamo, amici dico.

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