martedì 11 maggio 2010

Carrelli.

rivo col carrello c'è un altro carrello sembra abbandonato a volte ci sono carrelli rotti che non ci devi mettere la moneta e allora viene lasciato lì dov'è in mezzo alla strada non lo mettono a posto perché non ci hanno messo la moneta e parlo ad alta voce dico non ricordo qualcosa non ricordo cosa perché sto spingendo il mio carrello e controllo che mio figlio non finisca sotto una macchina mentre ficco la spesa nel baule dico qualcosa perché vedo un carrello abbandonato e sento una voce sento qualcuno che dice è mio dice ci ho messo una moneta da cinquanta centesimi dice lo vuole? le serve? dico no grazie e vedo che c'è una signora mentre sistemo la spesa ho questa fotografia di quel che ho visto ho visto una macchina vecchia una panda blu di un blu che non può essere il suo vero colore dev'essere stata riverniciata e ho visto una signora molto vecchia seduta al posto di guida con le gambe di fuori come quelle amazzoni ottocentesche a cavallo con entrambe le gambe dalla stessa parte ho visto la panda con la portiera aperta con dentro questa vecchia che mangia grissini e indossa un berretto di lana azzurro sbiadito e penso che nemmeno il colore del berretto è originale e ho visto gli occhi di questa vecchia un po' preoccupati direi spaventati due occhi piccoli e azzurri chiaro che non può essere il loro colore originale così mentre sistemo la spesa con mio figlio che mi consiglia come sistemare cartoni e sacchetti penso a questa vecchia e capisco qualcosa non so bene cosa quel che capisco è che devo sistemare quel carrello in mezzo alla strada così torno a guardare e l'immagine è proprio come quella che avevo in testa c'è davvero la panda e la vecchia e i grissini e penso che è così vecchia che forse sotto il berretto ha pochi capelli bianchi il loro colore originale e penso che mangia grissini per andare avanti che se non si fosse seduta lì a mangiare un grissino sarebbe morta nel parcheggio e nessuno l'avrebbe messa a posto perché non contiene monete allora dico le metto a posto il carrello e lei ha di nuovo quello sguardo impaurito di chi sa che non potrà reagire di chi sa di essere in completa balia del prossimo e dice c'è dentro la mia moneta lo dice come implorando come dicesse per favore non rubare la mia moneta e io dico non si preoccupi gliela porto la sua moneta sto per dire la sua cazzo di fottuta moneta mi vedo che mi arrabbio con quella fragile vecchia terrorizzata per il fatto che si preoccupi tanto per una moneta da cinquanta centesimi sono tentato di darle subito tutta la moneta che ho in tasca e di dirle tenga queste facciamo così io mi tengo la sua da cinquanta se lei prende questa manciata di euri ma non lo faccio non voglio offenderla in nessun modo non voglio farla agitare voglio che stia lì seduta tranquilla a finire i suoi grissini sarei disposto anche a fare la guardia a mandare via tutti in modo che possa finire con tranquillità di mangiare i suoi cazzo di fottuti grissini e quando ho messo via il carrello e le riporto la moneta lei sorride questo non va bene lei sorride e dice allora non sono tutti cattivi c'è ancora qualche buono non ha più lo sguardo triste preoccupato spaventato la vecchia mi sorride e io dico ma certo dico solo ma certo perché sono sconvolto all'idea che davvero viva in un mondo dove sono tutti cattivi dove è cosa straordinaria essere buoni con una vecchia sola e turbata dentro di me penso che forse era una prova una specie di test come nella bibbia che se trovi anche un solo buono allora risparmierò il villaggio e noto che ci sono ancora due grissini nel sacchetto e scappo in realtà mi muovo a velocità normale addirittura sorrido e le ripeto certo che ci sono ma l'impulso è quello di mettermi a correre prima che finiscano i grissini e il supermercato venga distrutto da una pioggia di f

Nessun commento: